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Published on: Eventi

Un segno indelebile Andrea Pazienza nelle scuole

Inaugurazione

 

Il 4 aprile 2014, alle ore 11.00, al cospetto degli alunni dei numerosi istituti scolastici di Roma e Provincia accompagnati dai dirigenti scolastici, docenti, e dall’immancabile folto gruppo di pubblico si è ufficialmente inaugurata la mostra “Un segno indelebile”… Andrea Pazienza nelle scuole. Quello che ha colpito percorrendo a piedi il viale che porta all’ingresso principale della sede espositiva è stata la presenza di tanti ragazzi di scuola che con entusiasmo hanno commentato tra loro gli elaborati che stavano proponendo per il bando di concorso. Ci si è resi conto, incamminandosi, che il brusio nascondeva ammirazione verso Andrea Pazienza, tanto amato dai giovani per le sue doti artistiche e creative. Non è un paradosso, ma la cultura non si vive solo nel cuore della città ma anche nelle zone limitrofe e questo evento ne è stata la dimostrazione.

Il taglio del nastro, effettuato congiuntamente dalla mamma di Andrea Pazienza, Giuliana Di Cretico, e dal Presidente del V Municipio di Roma Capitale Giammarco Palmieri ci ha emozionato immergendoci in un mondo surreale. Già all’ingresso della mostra si è subito notato come l’Associazione abbia curato con passione tutto in ogni dettaglio: dall’accoglienza alla pannellistica, dall’illuminazione al materiale informativo. Sono stati esposti (su gentile concessione di Mariella e Michele Pazienza) manifesti, scritti, fotografie, copertine di dischi e un video. È stato un percorso itinerante che ha permesso di ripercorrere l’infanzia dell’artista, dai primi disegni scolastici fino alla maturità, con vere e proprie storie di fumetti.

Dopo una breve introduzione del vicepresidente dell’Associazione Culturale “La Farandola”, che ha messo in risalto quanto sia stato complesso e faticoso riuscire a unire le tante sinergie coinvolte, è stato bello sentire dalla sig.ra Di Cretico i racconti dell’infanzia del figlio Andrea, la voglia di creare sin da piccolo la sua prima opera, un piccolo orso disegnato quando ancora non era in grado ancora di scrivere. È stato un tornare indietro nel tempo, per la Sig.ra Giuliana, commossa davanti a tanti ragazzi. Ha ricordato con commozione il momento in cui ha lasciato la famiglia per trasferirsi a Pescara a studiare. La genialità, la voglia di creare è stato il messaggio propositivo che ha lasciato a tutte le persone che hanno voluto ripercorre la vita artistica del figlio.

Presente anche la sorella di Andrea, Mariella Pazienza, colei che di fatto ha permesso la realizzazione di questo evento, guidando con la sua esperienza i vari processi evolutivi della mostra. Mariella ha parlato anche in nome del fratello Michele, ringraziando tutti i presenti per la partecipazione all’evento, anche lei visibilmente commossa nel ricordare Andrea e nel vedere le tante opere esposte. La conclusione è stata del Presidente Palmieri, il quale nel ringraziare i famigliari di Andrea e l’Associazione, è rimasto colpito dall’alta affluenza per un’inaugurazione fatta per giunta in un giorno feriale. Ha poi speso parole di apprezzamento sulla suddivisione del percorso artistico, i pannelli raffiguranti i primi disegni delle scuole elementari, la sezione dedicata ai manifesti, le copertine dei dischi… «È anche per me tutta una scoperta», ha dichiarato al termine della lunga mattinata.

Redazione La Farandola NEWS